Olio Essenziale Bergamotto buccia BIO 10ml
L'olio di bergamotto è una preziosa aggiunta alla routine di bellezza naturale
Fiore d'Oriente
Caratteristiche
Peso confezione: 70 grPrezzo: € 16,80
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Descrizione
L'olio di bergamotto è una preziosa aggiunta alla routine di bellezza naturale. Grazie alle sue proprietà rigeneranti, idratanti e lenitive, è in grado di migliorare la salute e l'aspetto della pelle e dei capelli, donando una sensazione di freschezza e benessere.
L'olio essenziale di bergamotto è un prezioso elisir naturale che viene estratto dalla spremitura a freddo della buccia dei frutti della pianta Citrus bergamia. Grazie al suo delicato e rinfrescante profumo agrumato, l'olio di bergamotto è ampiamente utilizzato in cosmetica per le sue molteplici proprietà benefiche per la pelle e i capelli.
A livello cosmetico, l'olio di bergamotto è rinomato per le sue proprietà rigeneranti e tonificanti. Grazie alla sua composizione ricca di vitamina E e potenti antiossidanti, l'olio aiuta a stimolare il processo di produzione di collagene nella pelle, favorendo così l'elasticità e la compattezza cutanea. Questa azione contribuisce a ridurre l'aspetto di linee sottili e rughe, mantenendo la pelle dall'aspetto giovane e luminoso.
L'azione idratante dell'olio di bergamotto è altrettanto importante: penetrando in profondità negli strati cutanei, aiuta a fornire un'adeguata idratazione, soprattutto per le pelli secche e disidratate. Questo lo rende un prezioso alleato per contrastare la secchezza cutanea e mantenere la pelle morbida e levigata.
Grazie alle sue proprietà antinfiammatorie, l'olio di bergamotto può aiutare a lenire la pelle irritata e arrossata, contribuendo a ridurre infiammazioni e irritazioni cutanee. La sua azione calmante lo rende ideale anche per pelli sensibili o soggette a problematiche come la dermatite o la psoriasi.
Per quanto riguarda i capelli, l'olio di bergamotto può aiutare a migliorare la salute dei capelli grazie alle sue proprietà purificanti e lenitive. Contribuisce a rimuovere l'accumulo di residui e sporco dai capelli, mantenendoli puliti e freschi. Inoltre, può aiutare a ridurre il prurito del cuoio capelluto e ad apportare luminosità e vitalità ai capelli spenti e opachi.
Come diluire un olio essenziale in acqua?
Gli oli essenziali non si sciolgono nell'acqua, quindi non si disperdono ed il rischio è che ci sediamo direttamente sopra una goccia di olio puro e caldo. Se volete usare oli essenziali nell'acqua del bagno potete farlo mescolandoli prima con del sapone liquido, e disperdendo poi la miscela nell'acqua.
Come diluire l'olio essenziale di lavanda?
È possibile impiegarlo con una diluizione al massimo del 3% sul corpo e nell'acqua del bagno. Meglio ancora se diluito in percentuale dell'1% del prodotto finito, ovvero circa 20 gocce o 1ml di olio essenziale per ogni 100ml di olio vegetale (vettore).
Come usare gli olii essenziali sul corpo?
Gli oli essenziali che devono essere applicati sulla pelle vanno abbinati a una sostanza alcalina. In alternativa è consigliabile scioglierli con un olio naturale grazie a cui la vibrazione può essere rilasciata gradualmente. Gli oli essenziali puri vanno sempre diluiti all’interno di una base oleosa vegetale, come l’olio di avocado o l’olio di mandorla, di alta qualità.
È necessario, invece, evitare una diretta applicazione sulla pelle. Il suggerimento è quello di inserire, in un flacone di base oleosa da 50 ml, non più di 20 gocce di olio essenziale; volendo è possibile mettere insieme anche diversi oli essenziali, fino a un massimo di 3.
Uso interno degli olii essenziali
Gli oli essenziali hanno un alto contenuto di principi attivi: molecole che, all’interno del corpo umano, sono biologicamente attive. Si tratta di molecole che hanno la capacità di alterare i processi biochimici che si svolgono nell’organismo in senso positivo e negativo. Per questo motivo, gli oli vanno considerati e usati come dei medicinali: il che vuol dire che se si sta assumendo un farmaco può accadere che l’ingestione di un olio essenziale interferisca con esso. Ovviamente, è opportuno verificare che sull’etichetta del prodotto non sia sconsigliato l’uso interno, privilegiando quelli certificati per uso alimentare.
Dosi di assunzione degli olii essenziali
Se l'olio è specificamente nato per assunzione alimentare, le quantità non devono mai superare le 2 o 3 gocce. In vista dell’uso interno, è bene diluirli: per ingerirli, è possibile mescolarli con l’olio di oliva, con l’acqua o con del succo di frutta.
Senza questa precauzione, le mucose della cavità orale rischiano di andare incontro a una forte irritazione. Alcuni oli essenziali sono fotosensibili: vuol dire che possono causare un’irritazione della pelle esposta ai raggi del sole o a quelli delle lampade abbronzanti.
Negli olii essenziali fotosensibili, che non devono essere applicati sulla pelle se si ha in programma di esporsi al sole, ci sono zenzero, pompelmo, mandarino e limone.
Scadenza oli essenziali: per quanto tempo si possono conservare
È spontaneo domandarsi quanto possano durare gli oli essenziali. C’è una scadenza? Dipende: quelli che vengono estratti dal legno non deperiscono praticamente mai.
La durata degli oli che vengono estratti dai fiori e dalle erbe si aggira tra i 2 e i 4 anni. Un po’ inferiore è la longevità degli agrumi, che resistono non più di un paio di anni e l’importante è che la boccetta sia scura, il passaggio della luce può modificare le proprietà degli oli.