Olio Essenziale Eucaliptus Radiata BIO 10 ml
L'olio essenziale di Eucalipto Radiata è un prezioso alleato per il sistema respiratorio e il benessere generale
Fiore d'Oriente
Caratteristiche
Peso confezione: 70 grPrezzo: € 18,00
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Descrizione
L'olio essenziale di Eucalipto Radiata è un prezioso alleato per il sistema respiratorio e il benessere generale. Le sue molteplici proprietà terapeutiche lo rendono un'ottima scelta per contrastare disturbi respiratori e tensioni muscolari, mentre il suo aroma fresco e stimolante promuove un'atmosfera di vitalità e chiarezza mentale.
L'Eucalipto Radiata è un olio essenziale noto per le sue molteplici proprietà benefiche per il sistema respiratorio e il benessere generale. Viene estratto dalle foglie dell'albero di Eucalipto Radiata, noto anche come Eucalyptus radiata, appartenente alla famiglia delle Myrtaceae.
A livello cosmetico, questo olio essenziale è ampiamente utilizzato per il trattamento di disturbi respiratori come raffreddore, tosse, sinusite e congestione nasale. Grazie alla presenza di componenti come l'eucaliptolo, il cineolo e l'alpha-terpineolo, l'olio di Eucalipto Radiata ha potenti proprietà espettoranti e antinfiammatorie, che lo rendono efficace nel liberare le vie respiratorie bloccate e nel ridurre l'infiammazione delle mucose.
Inoltre, il suo aroma fresco e penetrante ha un effetto stimolante e rinvigorente, favorendo una sensazione di chiarezza mentale e una maggiore concentrazione. Può essere utilizzato in diffusori per purificare l'aria e creare un'atmosfera rinfrescante in ambienti chiusi.
Nel campo del benessere, l'olio essenziale di Eucalipto Radiata è spesso impiegato nei massaggi per alleviare la tensione muscolare e promuovere il relax. Le sue proprietà antinfiammatorie e analgesiche possono aiutare a ridurre i dolori muscolari e articolari, favorendo un senso di sollievo e benessere.
È importante notare che l'olio di Eucalipto Radiata è generalmente considerato sicuro per l'uso esterno. Tuttavia, come per tutti gli oli essenziali, è consigliabile diluirlo adeguatamente prima dell'applicazione sulla pelle e utilizzarlo con attenzione, evitando il contatto con occhi e mucose.
Come diluire un olio essenziale in acqua?
Gli oli essenziali non si sciolgono nell'acqua, quindi non si disperdono ed il rischio è che ci sediamo direttamente sopra una goccia di olio puro e caldo. Se volete usare oli essenziali nell'acqua del bagno potete farlo mescolandoli prima con del sapone liquido, e disperdendo poi la miscela nell'acqua.
Come diluire l'olio essenziale di lavanda?
È possibile impiegarlo con una diluizione al massimo del 3% sul corpo e nell'acqua del bagno. Meglio ancora se diluito in percentuale dell'1% del prodotto finito, ovvero circa 20 gocce o 1ml di olio essenziale per ogni 100ml di olio vegetale (vettore).
Come usare gli olii essenziali sul corpo?
Gli oli essenziali che devono essere applicati sulla pelle vanno abbinati a una sostanza alcalina. In alternativa è consigliabile scioglierli con un olio naturale grazie a cui la vibrazione può essere rilasciata gradualmente. Gli oli essenziali puri vanno sempre diluiti all’interno di una base oleosa vegetale, come l’olio di avocado o l’olio di mandorla, di alta qualità.
È necessario, invece, evitare una diretta applicazione sulla pelle. Il suggerimento è quello di inserire, in un flacone di base oleosa da 50 ml, non più di 20 gocce di olio essenziale; volendo è possibile mettere insieme anche diversi oli essenziali, fino a un massimo di 3.
Uso interno degli olii essenziali
Gli oli essenziali hanno un alto contenuto di principi attivi: molecole che, all’interno del corpo umano, sono biologicamente attive. Si tratta di molecole che hanno la capacità di alterare i processi biochimici che si svolgono nell’organismo in senso positivo e negativo. Per questo motivo, gli oli vanno considerati e usati come dei medicinali: il che vuol dire che se si sta assumendo un farmaco può accadere che l’ingestione di un olio essenziale interferisca con esso. Ovviamente, è opportuno verificare che sull’etichetta del prodotto non sia sconsigliato l’uso interno, privilegiando quelli certificati per uso alimentare.
Dosi di assunzione degli olii essenziali
Se l'olio è specificamente nato per assunzione alimentare, le quantità non devono mai superare le 2 o 3 gocce. In vista dell’uso interno, è bene diluirli: per ingerirli, è possibile mescolarli con l’olio di oliva, con l’acqua o con del succo di frutta.
Senza questa precauzione, le mucose della cavità orale rischiano di andare incontro a una forte irritazione. Alcuni oli essenziali sono fotosensibili: vuol dire che possono causare un’irritazione della pelle esposta ai raggi del sole o a quelli delle lampade abbronzanti.
Negli olii essenziali fotosensibili, che non devono essere applicati sulla pelle se si ha in programma di esporsi al sole, ci sono zenzero, pompelmo, mandarino e limone.
Scadenza oli essenziali: per quanto tempo si possono conservare
È spontaneo domandarsi quanto possano durare gli oli essenziali. C’è una scadenza? Dipende: quelli che vengono estratti dal legno non deperiscono praticamente mai.
La durata degli oli che vengono estratti dai fiori e dalle erbe si aggira tra i 2 e i 4 anni. Un po’ inferiore è la longevità degli agrumi, che resistono non più di un paio di anni e l’importante è che la boccetta sia scura, il passaggio della luce può modificare le proprietà degli oli.