Olio Essenziale Tulsi 10 ml purissimo
L'olio essenziale di Tulsi è un'ottima scelta per favorire il benessere mentale e fisico
Fiore d'Oriente
Caratteristiche
Peso: 70 grPrezzo: € 9,80
Alta
Descrizione
L'olio essenziale di Tulsi è un'ottima scelta per favorire il benessere mentale e fisico. Grazie alle sue proprietà rilassanti, antinfiammatorie e decongestionanti, è un prezioso alleato per la cura della pelle, il benessere delle vie respiratorie e per promuovere una sensazione di calma e vitalità.
Tulsi olio essenziale Bio è un pregiato olio essenziale ottenuto attraverso la distillazione a vapore delle foglie e dei fiori della pianta di Tulsi, nota anche come Ocimum Sanctum. Questa pianta appartiene alla famiglia delle Lamiaceae ed è ampiamente apprezzata per le sue proprietà benefiche.
L'olio essenziale di Tulsi è noto per le sue numerose proprietà terapeutiche. È ampiamente utilizzato in aromaterapia per il suo aroma fresco e aromatico che aiuta a promuovere una sensazione di calma e rilassamento.
Questo olio essenziale ha anche proprietà antinfiammatorie e antimicrobiche, che lo rendono un valido alleato per la cura della pelle e per ridurre l'infiammazione cutanea. Può essere utilizzato per trattare acne, irritazioni, punture di insetti e altre condizioni cutanee.
L'olio essenziale di Tulsi ha anche un effetto positivo sul sistema respiratorio. Grazie alle sue proprietà espettoranti e decongestionanti, può aiutare a liberare le vie respiratorie e facilitare l'eliminazione del catarro, favorendo così il benessere delle vie respiratorie.
Inoltre, l'olio essenziale di Tulsi è conosciuto per le sue proprietà tonificanti e rinvigorenti. Può aiutare a ridurre lo stress mentale e fisico, migliorare la concentrazione e promuovere una sensazione di vitalità e energia.
È importante notare che l'olio essenziale di Tulsi è generalmente ben tollerato e considerato sicuro per l'uso. Tuttavia, come per tutti gli oli essenziali, è consigliabile effettuare un test di sensibilità prima dell'applicazione sulla pelle e utilizzarlo con moderazione.
Come diluire un olio essenziale in acqua?
Gli oli essenziali non si sciolgono nell'acqua, quindi non si disperdono ed il rischio è che ci sediamo direttamente sopra una goccia di olio puro e caldo. Se volete usare oli essenziali nell'acqua del bagno potete farlo mescolandoli prima con del sapone liquido, e disperdendo poi la miscela nell'acqua.
Come diluire l'olio essenziale di lavanda?
È possibile impiegarlo con una diluizione al massimo del 3% sul corpo e nell'acqua del bagno. Meglio ancora se diluito in percentuale dell'1% del prodotto finito, ovvero circa 20 gocce o 1ml di olio essenziale per ogni 100ml di olio vegetale (vettore).
Come usare gli olii essenziali sul corpo?
Gli oli essenziali che devono essere applicati sulla pelle vanno abbinati a una sostanza alcalina. In alternativa è consigliabile scioglierli con un olio naturale grazie a cui la vibrazione può essere rilasciata gradualmente. Gli oli essenziali puri vanno sempre diluiti all’interno di una base oleosa vegetale, come l’olio di avocado o l’olio di mandorla, di alta qualità.
È necessario, invece, evitare una diretta applicazione sulla pelle. Il suggerimento è quello di inserire, in un flacone di base oleosa da 50 ml, non più di 20 gocce di olio essenziale; volendo è possibile mettere insieme anche diversi oli essenziali, fino a un massimo di 3.
Uso interno degli olii essenziali
Gli oli essenziali hanno un alto contenuto di principi attivi: molecole che, all’interno del corpo umano, sono biologicamente attive. Si tratta di molecole che hanno la capacità di alterare i processi biochimici che si svolgono nell’organismo in senso positivo e negativo. Per questo motivo, gli oli vanno considerati e usati come dei medicinali: il che vuol dire che se si sta assumendo un farmaco può accadere che l’ingestione di un olio essenziale interferisca con esso. Ovviamente, è opportuno verificare che sull’etichetta del prodotto non sia sconsigliato l’uso interno, privilegiando quelli certificati per uso alimentare.
Dosi di assunzione degli olii essenziali
Se l'olio è specificamente nato per assunzione alimentare, le quantità non devono mai superare le 2 o 3 gocce. In vista dell’uso interno, è bene diluirli: per ingerirli, è possibile mescolarli con l’olio di oliva, con l’acqua o con del succo di frutta.
Senza questa precauzione, le mucose della cavità orale rischiano di andare incontro a una forte irritazione. Alcuni oli essenziali sono fotosensibili: vuol dire che possono causare un’irritazione della pelle esposta ai raggi del sole o a quelli delle lampade abbronzanti.
Negli olii essenziali fotosensibili, che non devono essere applicati sulla pelle se si ha in programma di esporsi al sole, ci sono zenzero, pompelmo, mandarino e limone.
Scadenza oli essenziali: per quanto tempo si possono conservare
È spontaneo domandarsi quanto possano durare gli oli essenziali. C’è una scadenza? Dipende: quelli che vengono estratti dal legno non deperiscono praticamente mai.
La durata degli oli che vengono estratti dai fiori e dalle erbe si aggira tra i 2 e i 4 anni. Un po’ inferiore è la longevità degli agrumi, che resistono non più di un paio di anni e l’importante è che la boccetta sia scura, il passaggio della luce può modificare le proprietà degli oli.